mercoledì, dicembre 20, 2006

Il primo Natale lontanto da Bubblewoods

1 dicembre TdB
Aveva letto la lettera che il gufo le aveva consegnato quella mattina,
sua madre era stata categorica e non aveva lasciato alcuna possibilità di replica a riguardo.
Poco dopo la tassa si stava incamminando verso l'ufficio del preside,
per mostrargli la lettera e fargli firmare il permesso per partire dalla scuola un paio di giorni prima dell'inizio delle vacanze di Natale.
Circlestar lesse la lettera e mentre le firmava il permesso commentò a mezza voce "Così passerai il Natale a Londra con tua madre..." Mab sbuffò seccata.

Serghjej le consegnò il foglio firmato e le augurò buone feste, dopodichè la congedò. Mabelle si ritrovò nuovamente a vagare per i corridoi della scuola, non le importava dove stava andando, le importava evitare tutto e tutti.
quel che davvero non andava giù alla ragazza era l'atteggiamento della madre nei suoi confronti, non si era mai presa cura della figlia direttamente, ma aveva delegato semprea qualcun'altro, e se non erano i nonni della ragazzina, era la scuola di magia.
Ed ora di punto in bianco si ritrovava quella lettera tra le mani. Soltanto venti giorni la separavano dal passare un'intera settimana con sua madre.

17 dicembre TdB
Quella domenica, subito dopo la partita di Quidditch, la tassorosso, invece di ritirarsi nella sua torre a festeggiare la prima vittoria dell'anno, scivolò nel bosco. La sua resa in campo non era stata eccellente, aveva si segnato, ma non aveva giocato al suo meglio, e Mabelle questo lo sentiva.
Si inoltrò nel folto della foresta, dove il gelo scintillava sull'intricata rete formata dai rami, che come braccia nude, correvano verso il cielo quasi bianco.
Ghiaccio strisciò fuori, abbandonando la penombra di un vecchio tronco morto, e si pose di fronte alla ragazza.
"Il tuo desiderio di confrontarti con qualcuno, è talmente forte che è impossibile non avvertirlo" la fata abbozzo un mezzo sorriso e poi proseguì con il suo discorso "Devi stare attenta a ciò che chiedi, fortunatamente per te io non sono la creatura più oscura di questa foresta..." detto questo le lanciò quello che ad un primo esame appariva come un ramo affusolato. Mab lo prese al volo, e quando lo impugnò si
rese conto di stringere una spada di legno."Scegli cosa vuoi fare... puoi continuare ad ignorare la rabbia che hai dentro, e fare male a te e ai tuoi amici, oppure puoi sfogarla" e in quel momento nella mano di Ghiaccio apparve un ramo identico a quello
che stringeva la ragazza.

20 dicembre TdB
Ormai mancavano solo poche ore alla sua partenza, nonostante cercasse di pensare a quante cose interessanti avrebbe potuto fare a Londra Mabelle non riusciva a essere felice.
Prima di cena si avvicinò a Rubinia, porgendole una scatola gialla "Domani parto" disse con aria tutt'altro felice "Volevo dartelo ora... Buon Natale".
La corva prese il pacco ed abbracciò l'amica "Mab non dovevi!" disse con la solita allegria che la caratterizzava, e iniziò a scartarlo.
Mabelle sgranò gli occhi "Ma quello è un regalo di Natale! Si aprono il 25 di
dicembre, o al più il 24 a mezzanotte!!"
Sembrava incredibile, ma il gesto di Rubinia sembrava aver mutato l'umore della tassa, per lo meno era passata dall'essere una creatura malmostosa e piena di aculei ad un concentrato di incredulità e bonaria disapprovazione.

1 commento:

PAPARAZZA ha detto...

Solo un salutino...
ati aspetto

www.paparazziamo.blogspot.com